Beigua

Attraversando una delle aree a più alta densità boschiva d'Italia, non mancano motivi di grande interesse ambientale e paesaggistico. Lunghi tratti di strada ombreggiata, corrono all'interno di fitti boschi, intervallati da valichi costellati di poderose fortificazioni ottocentesche ed altre opere militari. Nei pressi della località Meugge, l'itinerario costeggia per diversi chilometri la Riserva Naturalistica dell'Adelasia: zona che abbraccia i versanti tributari del Rio Ferranietta caratterizzata dagli affioramenti rocciosi della Rocca dell'Adelasia e del Bric dell'Amore. Al Colle del Giovo, si entra poi nel Parco del Beigua. L'Alta Via percorre qui gli altipiani del massiccio, correndo ad oltre 1000 m di altitudine a pochissimi chilometri dalla linea di costa. Il panorama è mozzafiato, il clima imprevedibile e la vegetazione, adattatasi alle particolari condizioni ambientali e climatiche oltre che ai suoli magmatici, unica. Nelle zone boscose, capita di vedersi attraversare il sentiero da famiglie di daini mentre sugli altipiani sassosi e nelle vallecole adiacenti si possono avvistare con relativa facilità diversi esemplari di rapaci diurni.

Beigua - cartina introduzione

Beigua

(tappe da 16 a 20)