GE / 06 - Anello del Portello

(sull’Alta Via dei Monti Liguri dal Passo del Portello al Monte Lavagnola)

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Come arrivare

In auto: da Genova lungo la SS45, tunnel Bargagli-Ferriere, poi fino a Gattorna lungo la SP225 della Val Fontanabuona (dir. Sud-est) oppure da Chiavari, lungo la SP225 della Val Fontanabuona (dir. Nord-Ovest).

Il percorso

Partiamo da Gattorna seguendo le indicazioni per Genova; poco prima di uscire dall’abitato svoltiamo a destra [1] seguendo le indicazioni Neirone e Passo del Portello. Seguiamo la strada asfaltata tralasciando tutti i bivi, salendo costantemente attraversiamo prima Neirone (km 4) e poi Corsiglia (km 9).
Proseguendo la salita su strada asfaltata arriviamo, dopo 15 km, al Passo del Portello. Giunti al passo svoltiamo a sinistra [2] su un largo sentiero che attraversa il bosco (segnavia AV). Il sentiero sale brevemente per proseguire lungo il crinale fino a raggiungere la Colla Lavagnola (km 17), a m. 1100 slm, a pochi centinaia di metri dalla cima del Monte Lavagnola.
Proseguiamo ora a sinistra [3] lungo l’Alta Via, in discesa, sino ad arrivare ad un crinale dove incontriamo un sentiero, a sinistra, contrassegnato da un triangolo rosso. Lasciamo l’alta via e proseguiamo a sinistra [4] su tale sentiero per ridiscendere a Gattorna. Al primo bivio deviamo, a sinistra [5], (attenzione: segnavia poco visibile!) lungo il sentiero che scende dolcemente anche se con tratti poco ciclabili a causa delle infestanti spinose che invadono il tracciato.
Giunti al crinale affrontiamo alcuni saliscendi facili e divertenti, scendiamo ad un intaglio (km 20) da cui parte, sulla destra [6], una mulattiera che ci conduce presso una cascina. Da qui seguiamo una sterrata che, poco dopo, diventa asfaltata (triangolo rosso).
Seguiamo la strada in discesa sino ad un bivio dove svoltiamo a sinistra [7] in ripida salita. Dopo poche centinaia di metri, presso un tornante, svoltiamo a destra su una sterrata in piano [8]. Ancora un breve tratto e incontriamo un altro bivio: teniamo la sinistra ed iniziamo a scendere la strada ridiventa asfaltata.
Presso un gruppo di case il segnavia con triangolo rosso ci porta ad abbandonare l’asfaltata (continuando si arriva a Ognio) per prendere uno stretto sentiero tra due muretti di pietra che, con bel percorso impegnativo, ci porta sulla piazza di Ognio.
Dalla piazza seguiamo il triangolo rosso che passa in mezzo alle case per poi attraversare l’asfaltata e scendere al campo sportivo che costeggiamo seguendo il divertente sentiero. Arrivati nuovamente sulla strada asfaltata risaliamo per circa 50 metri e, nei pressi di una casa, il sentiero riprende a scendere sulla destra (sempre segnato con il triangolo rosso). Oltrepassato un ponte in pietra, arriviamo infine su una stretta strada asfaltata che, in breve, ci conduce a Gattorna.

Note

[n] bivio indicato in cartografia.

La Val Fontanabuona, grazie ai suoi numerosi passi che la collegano alle altre valli genovesi, offre molte possibilità non solo a chi predilige la strada ma anche per la MTB.
L’itinerario proposto abbina una salita su asfalto molte bella, con pochissimo traffico veicolare e con pendenze mai troppo sostenute, a una discesa varia che segue la cresta del Monte Lavagnola e scende a Gattorna. Il percorso di discesa (su sentiero) ha passaggi “tecnici” solo in alcuni punti, il resto è facile e divertente.

Informazioni generali

Sviluppo

-28,9 km

Tempo di percorrenza

-non disponibile

Dislivello

-1000 m circa
-altezza massima 1100 m circa

Ciclabilità

-99%

Tipologia fondo

-non disponibile

Difficoltà

-TC / BC

Accessibilità

-Auto

Periodo consigliato

-da Settembre a Giugno

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Mappa e Descrizione

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Note

(1) Kml è il formato proprietario di Google. Da visualizzare su Google Earth.

(2) Gpx è un formato internazionale standard che contiene sia la Traccia che i Waypoint. Da scaricare sul proprio GPS.

N.B. Per scaricare le tracce GPS cliccare sul tasto dx del mouse e salvare il file con l'estensione originaria (.kml o .gpx).

N.B. Per la visualizzazione delle tracce è disponibile software gratuito su internet. Tra questo segnaliamo GPS TrackMaker© (http://www.gpstm.com/).