Praglia

L'accesso a questa tratta, sempre caratterizzata dall'elevata panoramicità, è facilitato dalla presenza delle linee ferroviarie a Masone (collegamento con Cappelletta di Masone) e, più ad est, a Crocetta d'Orero, dove transita il pittoresco “trenino di Casella”. Dal Bric del Dente si sfila accanto all'imponente fortificazione del Bric Geremia per giungere, dopo pochi chilometri, nei pressi del Sacrario dei Martiri del Turchino che ricorda l'eccidio (1944) di partigiani e prigionieri politici. La “via della memoria” prosegue verso Piani di Praglia dove lapidi e cippi sparsi un po' ovunque, testimoniano delle vicende partigiane legate a queste montagne arcigne. La particolarità dei suoli fa si che questi rilievi si presentino quasi del tutto spogli da vegetazione, caratteristica che rende gli altipiani sommitali ancor più suggestivi. Punta Martìn, frequentatissima meta di escursionisti e alpinisti, riveste poi notevole interesse morfologico per gli spettacolari fenomeni erosivi. Nei dintorni, ai Laghi del Gorzente e al Passo della Bocchetta, si possono ammirare neviere in buono stato di conservazione.

Praglia - cartina introduzione

Praglia

(tappe da 21 a 26)