Vara
Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. La Spezia
Si cammina su comode strade sterrate con dolci saliscendi, tra i pascoli dell’ampia dorsale tra la Val di Vara e la Val Magra.
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In questo tratto il percorso dell’Alta Via ricalca più o meno fedelmente l’antica “Via Regia”, che si sviluppava sullo spartiacque tra Vara e Magra, partendo da Santo Stefano Magra e Ceparana, e arrivando fino al Monte Gottero e al Parmense. La “Via Regia” era assai importante in età medievale, perché costituiva un itinerario rapido, diretto e sicuro per i traffici tra Emilia, Toscana e Liguria.
La “Via Regia” era intersecata da altri importanti itinerari di valico, tra cui quello della Foce di Cavagina, dove passava la mulattiera di collegamento tra Levanto e Parma, e quello della Foce del Termine, dove sorge ancora oggi una cappelletta-rifugio.
Passo del Rastello (1044 m) – Versante sud del Monte Roncacci – Foce di Cavagina (1020 m) – Foce d’Inqua (1046 m) – Versante sud–ovest del Monte Picchiara – Foce di Prabono (993 m) – Sella delle Quattro Strade (1021 m) – Monte Fiorito (1093 m) – Foce del Termine (1008 m) – Versante sud–ovest del Monte Civolaro – Foce Tromba (1065 m) – Valico dei Casoni (992 m).
Difficoltà: T
Passo del Rastello – Valico dei Casoni
200 m circa
3 ore
Valico dei Casoni – Passo del Rastello
250 m circa
3.15 ore
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti