Tappa n. 33

Profilo altimetrico Cima del Monte Aiona

Sezione

Zatta

Caratteristiche del percorso

Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. Rapallo

Si scavalca l’ampio dorso del Monte Aiona (1701 m), dove l’Alta Via raggiunge la quota più elevata del tratto appenninico. La salita e la discesa dal Monte Aiona sono prive di difficoltà, ma occorre tenere presente che la nebbia può arrivare all’improvviso, creando notevoli problemi d’orientamento. L’altopiano dell’Aiona, per la particolare natura della roccia, è una zona d’anomalia magnetica dove la bussola è inutilizzabile. In caso di nebbia, quindi, si può fare affidamento solo sui segnavia, che per questo motivo sono numerosi. D’inverno, con neve e ghiaccio, il percorso è consigliabile solo ad escursionisti esperti equipaggiati con piccozza e ramponi.

Attenzione - Notevoli difficoltà nel periodo invernale per l'intenso innevamento - Zona di anomalia magnetica, bussola inutilizzabile. Si sconsiglia la percorribilità in caso di nebbia che qui sale velocissima.

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Motivi di interesse

È una traversata molto bella nel cuore del Parco naturale regionale dell’Aveto: si passa dentro boschi solitari e si percorrono altipiani rocciosi dall’aspetto lunare. Poco lontano dall’Alta Via, nascosti nella Foresta demaniale delle Lame, si trovano i bellissimi laghetti e stagni delle Agoraie. I prati umidi intorno ai laghetti ospitano interessanti esemplari di flora artico-alpina, che normalmente si trovano a quote ben più alte o in regioni nordiche come la Groenlandia.
Di notevole interesse paesaggistico è la sommità del Monte Aiona, costituita da un lungo dorso quasi pianeggiante, nudo e detritico, privo di alberi e arbusti: un paesaggio singolare, che ha un aspetto quasi lunare, specie quando è avvolto dalla nebbia. Il versante nord della montagna, ripido e roccioso, è solcato da ampi canaloni modellati da antichi ghiacciai. Dalla vetta dell’Aiona, nelle giornate limpide si ha un panorama vastissimo, con il mare in basso, le cime più alte dell’Appennino Ligure tutt’intorno, l’Appennino Tosco-emiliano e la catena delle Alpi sullo sfondo.

Sviluppo

Passo delle Lame (1300 m) – Versante nord del Monte degli Abeti – Lagastro (1318 m) – Passo Prè del Lame (1537 m) – Versante sud del Monte Aiona – Passo della Spingarda (1551 m).

Raccordi

Sezione

Difficoltà: E

Passo delle LamePasso della Spingarda

420 m circa

2.45 ore

Passo della SpingardaPasso delle Lame

170 m circa

2.30 ore

Legenda

Dislivello

Tempo di percorrenza

T = Turisti

E = Escursionisti medi

EE = Escursionisti esperti