Il parco del Beigua laboratorio a cielo aperto per la ricerca scientifica

03/06/05 Parchi-News

L'area protetta ospita la campagna naturalistica degli studenti del Corso di Laurea in Scienze naturali dell'Università degli Studi di Genova.
Come ogni anno si svolgerà nella settimana dal 6 all'11 giugno nel territorio di Sassello la Campagna Naturalistica per gli studenti del Corso di Laurea di Scienze Naturali dell'Università degli Studi di Genova. Una trentina di studenti guidati da numerosi docenti delle varie discipline naturalistiche affronteranno i problemi inerenti all'assetto del territorio e alle sue vocazioni e potenzialità.
Perché Sassello?
"Perché questo territorio offre numerose ed interessanti emergenze naturalistiche alle porte del Parco Naturale del Beigua e del recentemente nominato Beigua Geopark" dichiara il Prof. Marco Firpo, Presidente del Consiglio del Corso di Laurea.
"Gli studi, che a Sassello si ripetono da ormai otto anni, hanno portato ad una conoscenza approfondita della valle dell'Erro e in particolare dell'area del Lago dei Gulli, utilizzata come vero e proprio laboratorio all'aperto. Sono così emerse caratteristiche peculiari sotto tutti gli aspetti geologici, geobotanici, e zoologici che potrebbero essere opportunamente valorizzati anche dal punto di vista turistico.
La settimana non è certamente da considerarsi una vacanza: la raccolta di dati, campioni di rocce, piante, animali di ambienti terrestri e d'acqua dolce del bacino dell'Erro, comporta ritmi di lavoro molto intensi a partire dalle sei del mattino quando alcuni gruppi si mettono in marcia per le osservazioni ornitologiche fino alle sei di sera per effettuare tutti i rilievi geologici, climatologici, geobotanici e faunistici necessari alla lettura intergrata del territorio. Ma la giornata non finisce qui! Dopo cena piccoli gruppi approfittano delle ore crepuscolari per effettuare osservazioni etologiche sulla densa popolazione di caprioli caratteristica di questa area.
Queste esperienze pratiche saranno fondamentali per la preparazione professionale di questi giovani naturalisti, in particolare per l'acquisizione di competenze specifiche che vengono (o dovrebbero essere) sempre più richieste dagli enti preposti alla pianificazione del territorio finalizzata ad un suo corretto uso.
La campagna naturalistica che si svolge ormai da dieci anni viene quindi considerata dal corpo docente universitario come un momento fondamentale della preparazione di un moderno naturalista.
"Piena soddisfazione - esprime Dario Franchello, Presidente dell'Ente Parco - nel vedere che il territorio dell'area protetta viene ormai utilizzato e valorizzato con continuità come laboratorio a cielo aperto per la divulgazione, la didattica e la ricerca scientifica".

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